Cuffie da studio

Cuffie da Studio come sceglierle e quali sono le migliori.

Che tu sia un produttore musicale professionista o semplicemente curioso di esplorare il mondo degli audiofili, continua a leggere questo post, perché abbiamo realizzato la guida con le chiavi e le migliori alternative per scegliere cuffie da studio che si adattano ad esigenze professionali o al puro piacere di un hobby. Sei pronto?

Cuffie da studio: le chiavi per sceglierle

Come abbiamo spiegato in articoli precedenti, le chiavi per scegliere buone cuffie dipendono da numerosi fattori. L’uso , il genere musicale che si ascolta , le attrezzature con le quali s’interfacciano, che non sono le stesse se acquisti una cuffia hi-fi per ascoltare la musica tranquillamente a casa o un auricolare bluetooth per lo sport.

Bene, qualcosa di simile accade con le cuffie da studio. Se avete intenzione di iniziare la vostra carriera nel campo della produzione musicale, sound design nel cinema o passare i week-end nella vostra cabina DJ, è necessario considerare diversi aspetti che saranno molto utili.

Tipo di cuffia

Il design e il tipo di cuffie sono uno degli elementi più importanti per iniziare a delineare la cuffia. Che tu sia in uno studio professionale o che tu abbia creato il tuo home studio, devi tener conto delle condizioni e soprattutto del tipo di lavoro che stai per fare. Quindi conoscere le differenze tra una cuffia aperta, chiusa e semi-aperta.

Ad esempio, se devi registrare voci o strumenti, è importante utilizzare cuffie chiuse perché con quelle aperte potremmo sentire il ritorno della registrazione stessa e contaminare la registrazione del suono. Tuttavia, quando si tratta di miscelare, vogliamo che l’orecchio sia in grado di identificare l’origine di ciascuno degli strumenti, quindi optiamo per una cuffia aperta. Se non lo hai già fatto ti consiglio di non perdere questa guida completa sui tipi di cuffie.

Quindi ricorda, la scelta della cuffia in base al tipo e alle condizioni è importante quanto il suono emesso.

Il profilo sonoro

Per scegliere una Cuffia da Studio e non sbagliare, cerchiamo un profilo suono piatto e neutro, vale a dire, tutte le frequenze sono coerenti e nessuna è rafforzata rispetto ad un altra. Aspetti come l’ampiezza della scena sonora e la disposizione degli strumenti sono anche vitali per mettere a punto il nostro brano musicale.

Molti sono attenti ai numeri di risposta in frequenza usati dalle cuffie, ma è utile chiarire alcuni concetti. Sebbene sia vero che più ampio è il range udibile, più dettagliato è il suono, altrettanto vero che l’orecchio umano è in grado di ascoltare solo da 15hZ a 22kHz. Quindi, come suggerimento, non fossilizzarti tanto sui numeri come la risposta in frequenza quanto sulle caratteristiche dettagliate delle cuffie che scegli.

L’importanza del comfort

Il comfort è uno degli aspetti più importanti quando si acquista una cuffia da studio. Se passeremo ore a mixare o registrare una band, abbiamo bisogno che le nostre orecchie non soffrano e concentrandosi il più possibile sull’attività.

Ecco alcuni suggerimenti da tenere a mente per assicurarci che le cuffie siano abbastanza comode:

I pad

I pad sono una parte essenziale di qualsiasi cuffia. In generale, i produttori si impegnano a integrare pastiglie con materiali come finta pelle, pelle, velluto. Tuttavia, la cosa importante è che le nostre orecchie traspirino abbastanza bene da non sudare durante le sessioni e, naturalmente, evitare di essere sottoposti a una pressione eccessiva.

La fascia

Come per i pad, l’archetto è un elemento vitale, poiché è la parte della cuffia che poggia sulla testa. Oltre a prendere in considerazione il materiale che è solitamente simile a quello dei pad, è importante scegliere cuffie da studio che abbiano una fascia incorporata in sezioni e quindi garantire che la regolazione sia fissa e sicura.

Cavi

I cavi sono la spina dorsale di una cuffia da studio di qualità e, di norma, i produttori ne includono da due a tre per poterli utilizzare in diverse aree. Molto comune è trovare un cavo standard da 1,2 m ideale per uso domestico o mentre si cammina per strada. Tuttavia, per essere in grado di mixare e monitorare, è consigliabile utilizzare un cavo più lungo, di circa 3 metri sia dritto che a spirale – sono frequentemente utilizzati nelle sessioni DJ – e quindi essere in grado di muoversi liberamente.

Senza lasciare i cavi, un altro dei consigli da tenere a mente è l’adattatore poiché molti mixer e altoparlanti hanno l’ingresso jack da 6,3 mm, quindi se il produttore non lo include devi verificare i collegamenti delle tue apparecchiature e adattarle alle cuffie.

Più accessori

Uno degli aspetti che può portare alla scelta di una cuffia rispetto ad un’altra è il numero di accessori che li accompagnano. Anche se questo ovviamente non determina la qualità del suono o il comfort delle cuffie, ne aggiunge valore. Custodia per il trasporto, pad, pezzi di ricambio o gli adattatori che abbiamo menzionato prima sono alcuni degli accessori che non fanno mai male possedere.

Cuffie da studio: le migliori

Detto questo, arriviamo al nocciolo della questione. Quali sono le cuffie da studio migliori? Nonostante il fatto che ci siano numerosi riferimenti, vi lascio una piccola lista con le cuffie che pensiamo meglio adempiere alla loro funzione.
Prendi nota!

Cuffie da studio per meno di € 50

AKG K-2

L’AKG K-92 è una cuffia da studio entry-level e per meno di € 50 che offre grandi funzionalità per un budget limitato. Con design chiuso e over-ear, i K-92 sono costruiti con driver da 40mm e raggiungono uno squisito livello di bilanciamento del suono che è rappresentato da bassi potenti, supporti ben articolati e alti nitidi e puri.

I suoi componenti esterni includono una fascia regolabile da sezioni e imbottiture morbide al tatto e all’orecchio. Come se non bastasse, il design elegante ma sofisticato non ti lascerà indifferente.

Audio-Technica ATH-M-20X

L’azienda giapponese Audio-Technica, ha una vasta gamma di cuffie da studio, varie e per tutte le tasche.

Il fratello minore di questa serie ATH PRO è l’Audio-Technica ATH-M20X, un dispositivo che raccoglie tutti i punti di forza di cui le cuffie professionali hanno bisogno per pochissimi soldi.

I trasduttori sono fabbricati con magneti di terre rare e bobine di fili di alluminio rivestiti di rame. Senza dubbio un impegno per l’uso di materiali di qualità e una dichiarazione di intenzioni a disposizione di tutti.

Per quanto riguarda il suono, mette in evidenza il pugno del suo basso ma senza colorare il resto delle frequenze mentre i mezzitoni e gli acuti sono mantenuti al polso che richiede una miscela in condizioni.

Il  design trasmette forza e sono dotati di un cavo standard terminato con una connessione jack da 3,5 mm e un adattatore jack da 6,5 ​​mm. Le loro tazze ruotano a 15 ° che ci consentiranno di appoggiare le nostre orecchie e sostenere le cuffie al collo mentre non le usiamo.

Cuffie da studio tra € 100 e € 250

Audio-Technica ATH-M-50X

Audio-Technica non lascia e di viaggio per la sua mid-range con il suo gioiello della corona, l’Audio-Technica ATH-M50X. Queste cuffie da studio sono probabilmente uno dei modelli più venduti nel mercato PRO in quanto si adattano a tutte le esigenze, sia professionali che domestiche, e offrono prestazioni eccezionali.

Il bilanciamento del suono è installato nei suoi driver da 45mm creati per offrire un’ampia risposta in frequenza .

Come per gli altri modelli della gamma, l’ATH-M50X ha tazze rotanti 90 e pastiglie sia la regolazione fascia e personalizzazione sono rivestiti in similpelle. Il guscio esterno è robusto e stabile, mentre gli accessori sono disponibili per tutti gli scenari che si possa immaginare: tre cavi intercambiabili, custodia per il trasporto e di un kit adattatore filettato completano queste cuffie dello studio acclamato dalla critica e utenti.

ATH-M50X sono disponibili in quattro versioni: nero, bianco, grigio opaco. Il suo prezzo è di circa € 140.

Beyerdynamic DT 770 PRO

Il Beyerdynamic DT 770 PRO è un’altra delle “belle ragazze” della vasta gamma offerta dal mercato delle cuffie da studio per circa € 130. Con tutte le garanzie, questo modello Beyerdynamic è uno dei più utilizzati in ambienti professionali riconosciuti da ingegneri del suono, produttori musicali e persino musicisti dal vivo.

Il suo profilo sonoro è la cosiddetta “V”, il che implica che i bassi e gli acuti si stagliano sul supporto, che a loro volta sono leggermente ritardati. Tuttavia, DT 77O PRO mantiene i suoi dettagli che sono evidenti in elementi come chitarre o voci.

Come ho detto, quel profilo “in V” aiuta i bassi con la tecnologia “Bass Reflex” a trasmettersi con forza e vivacità e gli alti non sono stridenti e puoi goderti tutti i dettagli dei violini o dei cimbali.

Da parte sua, le sue grandi coppe e il design circumaurale chiuso al 100% aiutano il massimo isolamento e l’orecchio non subisce pressioni o disagio durante l’ascolto.

Ricorda che i DT 770 PRO sono divisi in tre modelli in base alle loro impedenze: 32Ω, 80Ω e 250 Ω e hanno alcuni cambiamenti nei loro componenti, come i pad che nel caso del modello 32Ω sono fatti di finta pelle che negli altri modelli sono realizzati in velluto. Sebbene non ci siano differenze eccessive nel loro suono, le varianti da 32Ω e 80Ω sono più simili l’una all’altra mentre la terza non ha marcato.

AKG K-712 PRO

Se ricordi, alcuni paragrafi sopra, ho parlato della differenza tra cuffie aperte e chiuse. Finora, tutte le opzioni che ti ho presentato sono di un design chiuso, ma questi AKG K-712 PRO ne valgono la pena.

Il suo principale punto di forza è proprio la qualità di essere cuffie da studio aperte perché con loro, vinceremo sul palco anche se perderete in isolamento, tuttavia, il posizionamento degli strumenti viene trasmesso in modo invidiabile. Il suo suono è vivo ed energico in cui i bassi sono progettati per mescolarsi con il resto delle frequenze in modo sinuoso. I media, d’altra parte, sono leggermente ritardati ma vengono trasmessi con coerenza mentre gli alti sono estremamente luminosi.

Realizzata a Vienna e rivestita in velour e fascia in pelle, la 712 PRO è la scelta perfetta per gli amanti della musica hi-fi e del lavoro in studio per poco più di € 200.

Cuffie da studio da € 400

Shure SRH1840

Shure è uno dei marchi specializzati nell’audio professionale. La gamma di cuffie intrauricolari è tra le più riconosciute nel campo della musica dal vivo in cui spiccano modelli come il SE215 utilizzato da molti batteristi e cantanti della scena musicale.

Tuttavia, per quanto riguarda le cuffie da studio, Shure non è molto indietro perché ha un ampio catalogo. Le Shure SRH1840 sono circumaurali e dal design aperto e sono create per presentare le orecchie con un’ampiezza sonora senza contemplazioni. Il basso è preciso mentre gli acuti rimangono fermi e nitidi. Ancora una volta, i media sono leggermente ritardati ma con la garanzia che nessun dettaglio sfugge.

Sono dotati di un cavo in rame privo di ossigeno con schermatura di rinforzo in Kevlar® che garantisce migliori prestazioni e durata e un cavo MMCX a doppia uscita. Ciascuno dei suoi componenti può essere sostituito grazie alla sua struttura leggera e alla sua capacità di resistere alle esigenze dell’ambiente professionale. Il suo prezzo è di circa € 500.

Audeze LCD-X

DNA Audeze risiede nella creazione di cuffie ad alto livello di ascolto interno, tuttavia, il display LCD X-Audeze sono, secondo il suo produttore uno dei più potenti strumenti per la creazione di musica sofisticata, per la sua quasi 2000 € Prezzo dovrebbe fare la giustizia.

Il suono firma proposto generalmente cuffie normali, viaggia verso l’angolo più caldo della gamma tonale, ma la verità è che con questi LCD-X, è vero il contrario. Troviamo un impatto serio e asciutto mentre gli alti sono facilmente estesi grazie alla tecnologia Fazor de Audeze; D’altra parte, i mezzi, andare a un primo piano per formare una combinazione di toni consonanti. La scena si espande e la posizione degli strumenti migliora in modo sostanziale, quindi questo modello è il più appropriato per i tecnici del suono.

Le tazze che compongono il LCD X Audeze sono finito in mini XLR 3 pin e avere cavi di qualità disinseribili Inoltre è incluso un cavo jack 6,3 millimetri finito e un cavo bilanciato terminato connettore XLR 4 pin .

In conclusione

E’ arrivato il momento di decidere quali cuffie da studio scegliere. Ricorda che saranno il vostro strumento di lavoro in modo da non lesinare sulla scelta di tempo, se sei stato in dubbio, non esitate a contattarci.

Vi anticipo già che abbiamo realizzato una nuova guida dedicata alle cuffie. Restate sintonizzati sul nostro blog!

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